venerdì 28 ottobre 2011

Il velo della sposa

Il velo è uno degli elementi che contraddistingue l’abito da sposa.

Da sempre testimonia la castità prematrimoniale della donna, ancor di più se lungo. 

In passato veniva utilizzato per proteggere la sposa dagli sguardi e dalle influenze maligne e, allo stesso tempo, impediva allo sposo di vedere il volto della promessa fino a che non si trovava di fronte all’altare. Una tradizione molto bella che spesso si rispetta anche ai giorni nostri è quella di tramandare il velo da madre in figlia. Il velo diventa così un accessorio ricco di valore e significato per la sposa che lo indossa.

Anche per la scelta del velo si devono seguire delle regole. 

Innanzitutto deve essere proporzionato all’altezza e alle proporzioni della sposa, deve integrarsi all’acconciatura e deve armonizzarsi con il viso e l’abito. Altrimenti si rischia di fare una pessima figura. 
Anche nella scelta del velo si deve seguire il bon ton: se l'abito per esempio è in pizzo si dovrà preferire un velo minimale. Al contrario se l'abito è sobrio il velo potrà essere arricchito da intarsi preziosi. 


Un consiglio pratico:  pensare ad un’acconciatura che stia bene sia con il velo sia senza, così durante i festeggiamenti si è libere di muoversi.
I veli più classici sono quello in semplice tulle e quello in pizzo lavorato, della stessa lunghezza dell'abito, oppure a strascico. Esiste tuttavia un'ampia gamma di tipologie in grado di soddisfare ogni esigenza:
Vediamone un po’ alcuni:



Velo a voliera: romanticissimo, è più corto davanti e nasconde il volto della sposa. La sposa dovrà portarlo calato sul viso per il suo ingresso in Chiesa: sarà poi lo sposo a sollevarlo al momento dell’incontro sull’altare
 Velo a Voliera
Immagine liberamente tratta dal web

Velo a cattedrale
Immagine liberamente tratta dal web







Velo a cattedrale:  di lunghezza non inferiore ai tre metri; è indicato per matrimoni “regali” e sarà portato dalle damigelle e/o dai paggetti






Velo triangolare: giovane e disinvolto, è corto al gomito e può essere formato da uno strato unico o doppio di tulle, da puntare sulla nuca con un pettinino
Velo triangolare
Immagine liberamente tratta dal web

Velo a scialle
Immagine liberamente tratta dal web





Velo “a scialle”: molto raffinato e molto di tendenza ultimamente, è ideale per abiti senza spalline o molto scollati. Cade sulle spalle come fosse una mantellina per poi proseguire più lungo sulla schiena

giovedì 8 settembre 2011

Gli anniversari di nozze

Se siete già sposate non potete non festeggiare il vostro anniversario. I
Ogni anno di matrimonio va festeggiato degnamente...
Il più noto sicuramente è quello delle nozze d'argento.
Ma per ogni anno c'è il suo simbolo...

1 anno di matrimonio nozze di cotone
2 anni di matrimonio nozze di carta
3 anni di matrimonio nozze di cuoio
4 anni di matrimonio nozze di legno
5 anni di matrimonio nozze di seta
6 anni di matrimonio nozze di ferro
7 anni di matrimonio nozze di rame o lana
8 anni di matrimonio nozze di stagno
9 anni di matrimonio nozze di ceramica
10 anni di matrimonio nozze di ottone
11 anni di matrimonio nozze di acciaio
12 anni di matrimonio nozze di lino
13 anni di matrimonio nozze di pizzo
14 anni di matrimonio nozze di avorio
15 anni di matrimonio nozze di porcellana
20 anni di matrimonio nozze di cristallo
25 anni di matrimonio nozze di argento
30 anni di matrimonio nozze di perle
40 anni di matrimonio nozze di zaffiro
45 anni di matrimonio nozze di rubino
50 anni di matrimonio nozze d’oro
55 anni di matrimonio nozze d’avorio
60 anni di matrimonio nozze di diamante

Io sto per festeggiare le mie nozze di carta ... e voi???

martedì 6 settembre 2011

Il matrimonio e le tradizioni...

Il matrimonio è uno dei riti sociali più antichi nella storia dell'uomo ed è naturale quindi che ci siano delle regole di bon ton che si tramandano di generazione in generazione.

Ovviamente non sono regole rigide ed immutabili, per lo più sono tradizioni, usi e costumi diversi da regione a regione che è bene seguire per rispettare la tradizione ed il buon gusto.

Alcune "regole" si rinnovano e cambiano con il tempo.
Altre invece restano immutate e sono quelle che ci dicono le nostre nonne quando cominciamo ad organizzare un matrimonio.


La tradizione vuole che la sposa porti con se il giorno del matrimonio 6 cose:
- qualcosa di prestato: ad indicare l 'affetto delle persone care che rimangono vicine in questo passaggio dal vecchio al nuovo.
- qualcosa di regalato: a ricordare il bene delle persone care.
- qualcosa di blu: anticamente il colore blu era il colore che simboleggiava la purezza ed era il colore dell' abito della sposa.
- qualcosa di vecchio: che simboleggia la vita che si lascia alle spalle e l'importanza del passato che non deve essere dimenticato nella transizione verso la nuova.
- qualcosa di nuovo: che simboleggia la nuova vita che sta per iniziare, indica tutti i nuovi traguardi e le novità che porterà con sé.